15/01/2009
Teatro La Fenice stagione d' opera 2009
La Fenice Stagione d’ opera 2009
Il Gran Teatro La Fenice è senza dubbio uno dei protagonisti di questo inizio anno 2009. Il concerto di capodanno (in realtà i concerti sono 3) ha ufficialmente aperto a Venezia il 2009. non solo, con il mese di gennaio il Teatro veneziano, oggi Fondazione, apre anche la sua nuova stagione Lirica, una delle più prestigiose in Italia. Il suo programma, comprenderà nove produzioni di cui sei nuovi allestimenti. La “prima” è in calendario venerdì 23 gennaio con la rappresentazione, prima assoluta per la città, di "Die tote Stadt" (la città morta) di Erich Wolfgang Kornglold con repliche al 25, 27, 29 e 31 di gennaio.
La vicenda si svolge in una decadente Bruges di fine 800. In seguito alla morte dell’ adorata moglie Marie, Paul trasforma una stanza della casa in un tempio a lei dedicato. Nella città decadente incontra una ballerina, Mariette, venuta in città per una rappresentazione teatrale, dai tratti estremamente assomigliante alla moglie defunta. Con Mariette, Paul vive una notte d’ amore ma anche un incubo, in cui la nuova arrivata profana i ricordi più preziosi della donna amata e irride i sentimenti del vedovo. Quando Mariette ritorna a casa di Paul per riprendersi l’ ombrello e le rose che aveva dimenticato, Paul decide di non rivederla ma anche di lasciare Bruges, la città morta, con il dilemma sull’ utilitàm, per vivi, di amare troppo i morti.
L’ opera diretta da Eliahu Inbal e firmata dalla regia di Pier Luigi Pizzi, sue anche le scene e i costumi, è presentata con il nuovo allestimento della Fondazione Teatro La Fenice, in coproduzione con La Fondazione Teatro Massimo di Palermo. Tra gli interpreti principali ci saranno il tenore tedesco Stefan Vinke nel ruolo del giovane vedovo Paul e il soprano norvegese Solveig Kringelborn, nel ruolo della ballerina Mariette.
A quest’ opera seguirà "Roméo et Juliette" di Charles Gounod, in scena il 19 febbraio 2009, nuovo allestimento del Teatro la Fenice in coproduzione con l’ Arena di Verona e il Teatro Verde di Trieste. Gli appuntamenti della Stagione lirica e di quella sinfonica, oltre ad alcuni eventi speciali – a febbraio, nel periodo di Carnevale, il Gran Ballo della Cavalchino – sono solo alcune tra le occasioni di poter vivere le sensazioni che da oltre due secoli questo teatro, rinato dalle sue ceneri da solo cinque anni, concede al suo pubblico.
Agli spettacoli in cartellone si aggiungono inoltre altre opportunità, alla portata di tutti e senza restrizioni di calendario: sono el visite (con audio guida) che permettono di conoscere il Teatro al di fuori della normale attività. L’ itinerario proposto, tra gli stucchi e glio ori delle prestigiose sale, consente di scoprire retroscena e segreti del teatro dei suoi protagonisti, ripercorrendone l’ affascinante storia dalle origini fino ai giorni nostri. Per ulteriori informazioni c’è a disposizione la nostra portineria, che sarà in grado e lieta di assistervi.