Il simbolo per antonomasia di Venezia è sicuramente la gondola.
Fino all’avvento delle barche  a motore, la gondola è stata il mezzo di trasporto per le persone più in uso grazie alla sua velocità e manovrabilità, pur essendo lunga circa 11 metri e pesante 600 kg.  Attualmente è usata come " traghetto" per trasportare le persone da una parte all’altra del Canal Grande, per cerimonie come matrimoni o funerali e per il classico giro turistico, che non può mancare nei ricordi di chi sceglie Venezia come meta del suo viaggio.

La costruzione di questa barca così particolare viene fatta in piccoli cantieri detti "squeri", (lo squero di San Trovaso, nella zona delle Zattere, è uno degli ultimi rimasti) e richiede oltre un anno di lavoro e 280 pezzi diversi in varie essenze di legname. Le rappresentazioni pittoriche del XV e XVI secolo propongono un’immagine diversa da quella attuale. La sua forma è stata via via modificata e la sua asimmetria, accentuata nel tempo, ha lo scopo di semplificare la conduzione ad un solo remo, mentre il tipico pettine, o ferro di prua, serve a mantenere in equilibrio l’imbarcazione  e rappresenta i sestieri di Venezia, l’isola della Giudecca, il cappello del doge e il Canal grande.

Nella parte posteriore sono collocati, invece, il “risso”, che protegge dagli urti ed è il punto più alto della gondola, e, vicino alla postazione del gondoliere, la “forcola”, uno scalmo in legno tipico delle imbarcazioni adibite alla voga alla veneta.

Lo scafo della gondola ha il fondo piatto, caratteristica che rende molto maneggevole l’imbarcazione e permette di addentrarsi anche nei canali più bassi.

Il tradizionale colore nero è dovuto, in principio, all’uso della pece come impermeabilizzante dello scafo e dal 1609, a seguito di un  decreto del Senato Veneziano, e’ stato esteso a tutta la barca per limitarne l’eccessivo sfarzo nella decorazione.

Per la sua compatibilità con l’ambiente e silenziosità, la gondola è un mezzo assolutamente moderno e si inserisce perfettamente nell’armonia di un contesto tanto speciale.

Attualmente la gondola è utilizzata prevalentemente per fini turistici, anche se esistono ancora delle gondole-traghetto per attraversare il Canal Grande da una sponda all’altra. Troverai varie postazioni di gondolieri nei punti strategici della città; uno dei più fotografati ed affollati è sicuramente il Bacino Orseolo nel Sestiere di San Marco.

L’amministrazione comunale ha definito delle tariffe per i più popolari giri in gondola, ma se vorrai effettuare dei tour più lunghi, potrai concordare il tuo itinerario direttamente con il gondoliere. 

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